Qual’è il miglior cuscino per un riposo ottimale?

Per dormire bene è di fondamentale importanza la scelta del cuscino, oltre a quella del materasso.

Un guanciale che sia adatto a tutti non esiste, ed è per questo che per ognuno c’è quello idoneo alla posizione in cui dorme abitualmente, all’altezza, al peso e al tipo di corporatura.

Un cuscino sbagliato provoca dolori e indolenzimenti al risveglio, in particolare sul tratto cervicale.

A questo si aggiunge l’eventuale presenza di un’allergia, specie agli acari, che richiede un cuscino anallergico certificato.

miglior cuscino

Problemi a causa di un cuscino sbagliato

dolori cervicali cuscinoCome accennato ci si accorge di avere un cuscino sbagliato quando al mattino si avvertono fastidi al collo, indolenzimenti che interessano le spalle e anche la schiena.

 

Scegliere il cuscino sbagliato potrebbe anche vanificare il fatto di dormire su un materasso e delle reti ortopediche di qualità.


la cervicalgia è molto diffusa non solo per problemi riconducibili a patologie osteoarticolari, ma anche per posture scorrete, mantenute per troppe ore consecutive, come accade appunto durante le ore notturne.

Il cuscino per la cervicale non deve essere troppo alto, perché provocherebbe una trazione del tratto superiore della colonna vertebrale del tutto innaturale. Lo stesso si può affermare nel caso sia molto basso, in quanto dormendo supini, la testa tende ad andare troppo indietro, creando quella che è nota come lordosi cervicale.

Usare un cuscino sbagliato nel lungo periodo può portare davvero a danni seri, che possono essere evitati scegliendo quello che fa al caso tuo.


La testa deve essere sufficientemente sostenuta, senza che affondi troppo nel guanciale, che non deve essere particolarmente duro al punto da impedire qualsiasi tipo di comfort.

miglior cuscino per dormire

Per quanto riguarda l’igiene bisogna tenere presente che si suda ed è necessario quindi lavare spesso questo oggetto, che è parte integrante di un riposo di qualità.

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A questo si aggiunge il pericolo di attirare una quantità esorbitante di acari che, per chi è allergico, sono un grave problema, in quanto possono provocare serie difficoltà respiratorie e dermatologiche.

La scelta del guanciale dipende anche dal materiale, che in ogni caso deve garantire la traspirazione, essere anallergico e facilmente lavabile.

I vari tipi di cuscini e le differenze

Esistono vari tipi cuscini in commercio e con forme e caratteristiche diverse, proprio per andare incontro alle esigenze del singolo e garantire un sonno di qualità.

 

Guanciali antibatterici

Questi innovativi guanciali vengono prodotti con materiali totalmente anallergici di ultima generazione e si completano di fodere di particolari tessuti naturali (Crabyon®) in grado di inattivare batteri e virus. I tessuti in Crabyon® non subiscono alcun trattamento ma le caratteristiche antibatteriche sono intrinseche dei materiali naturali e biodegradabili utilizzati nello specifico chitosano e viscosa.

 

Guanciali antiacaro

Questi morbidi guanciali sono costituiti da una innovativa fibra di poliestere, con memoria di forma, anallergica, di eccezionale morbidezza e sofficità che gli conferisce un piacevole "effetto nuvola" e sono rivestiti da particolari tessuti in grado di trattenere acari e loro allergeni. Questi tessuti barriera (Silky) sono inattaccabili da muffe, tarme e microrganismi, favorendo una significativa riduzione della potenzialità degli agenti allergizzanti.

 

Guanciale cervicale

Grazie all'ergonomicità delle sue curvature anatomiche assicura il massimo comfort alla zona cervicale ed è un eccellente sostegno ai muscoli del collo e delle spalle.

Durante la notte la colonna vertebrale riesce a rilassarsi, per il mantenimento delle vertebre cervicali e dorsali perfettamente allineate. In questo modo si prevengono cefalee, capogiri, dolori, contratture e infiammazioni.

 

Guanciale a saponetta

Il cuscino a saponetta è così chiamato per la sua sagoma. Quelli in memory foam di ultima generazione hanno le caratteristiche di modellarsi in base alla forma del capo; mantenere un ottimo grado di traspirazione e una ottimale gestione della temperatura in ogni stagione.

 


Per capire se il tuo cuscino va cambiato si può fare un semplice esperimento, mettendolo su un piano rigido e piegandolo. Se torna di nuovo orizzontale, significa che svolge ancora bene la sua funzione, mentre se non accade va immediatamente cambiato. Invece se ti procura allergie devi sostituirlo al più presto con un prodotto anallergico.

miglior cuscino cervicale

Tecnologia e sonno di qualità

Riuscire a individuare il miglior cuscino per dormire è quindi una questione di conoscenza dei prodotti che esistono sul mercato, scegliendo quelli con le caratteristiche più idonee al vostro problema.


Il cuscino in memory foam è uno di quelli che rappresentano il risultato della ricerca tecnologica e della volontà di risolvere più problemi con un solo prodotto.

E’ fatto in materiale di schiuma visco-elastica a ritorno lento, ha la forma adatta anche per dormire di lato senza sollecitare in modo errato la colonna vertebrale.
In più è in materiale anallergico e chiunque ha problemi con gli acari della polvere sa di poter scegliere un cuscino che assicura un sonno comodo, quindi senza interruzioni e di qualità.

A questo si aggiunge che può essere lavato in lavatrice a 60°, è sfoderabile e la stessa federa è anallergica. È un guanciale traspirante, grazie alla struttura a cellule, che offre il più avanzato supporto del capo durante la notte o il semplice riposo.

Il cuscino in schiuma visco-elastica a ritorno lento non è repellente solo agli acari, ma anche alle muffe e ai batteri per cui gli agenti patogeni non possono annidarsi. L’igiene è garantita da processi clinicamente testati, che permettono la certificazione di un prodotto altamente biocompatibile.

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